Venerdì 28 novembre alle ore 18,00 a San Salvatore Telesino, presso l’Abbazia del Santo Salvatore, si svolgerà il terzo appuntamento del ciclo di conferenze “Telesia e il suo territorio”, organizzato dal Comune di San Salvatore Telesino e dall’Associazione Storica della Valle Telesina.
I precedenti due incontri, tenuti il 12 luglio e il 6 settembre scorsi, hanno visto la partecipazione, rispettivamente, di Lorenzo Quilici e Giuseppina Renda, che hanno raccontato Telesia e il territorio
adiacente da un punto di vista archeologico e topografico, e di Marco Buonocore e Luigi R. Cielo, che hanno intrattenuto i presenti sull’interpretazione delle fonti antiche e sull’importante ruolo svolto dall’Abbazia-Antiquarium nella conservazione ed esposizione dei reperti epigrafici.
In occasione della prossima conferenza, interverranno diversi ospiti impegnati da tempo nella tutela e valorizzazione dei beni culturali telesini. Per primo, prenderà la parola l’architetto Alfredo Balasco che affronterà l’importante tema della valorizzazione del nostro patrimonio archeologico nell’intervento “Telesia: verso una nuova
Forma Urbis.Prospettive di valorizzazione”.
Seguirà la relazione dell’archeologa Adele D’Onofrio, “Recenti indagini dall’anfiteatro di Telesia”, che informerà l’uditorio sull’importanza di nuovi rinvenimenti nell’anfiteatro telesino. Infine, interverrà l’archeologo Luigi Pedroni, a capo degli scavi condotti la scorsa estate nell’area archeologica di Telesia, che presenterà gli esiti della conclusa campagna nella relazione: “Nuovi saggi di scavo nell’antica Telesia.Risultati preliminari”.
L’incontro sarà concluso dal funzionario archeologo Antonio Salerno, responsabile dell’area archeologica Alife-San Salvatore Telesino per la Soprintendenza ai Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, e coordinato dalla dott.ssa Giovanna Battaglino, presidente dell’Associazione Storica della Valle Telesina,
che coglierà l’occasione per esporre ai presenti gli obiettivi statutari e il programma della neonata associazione.
La conferenza, alla quale si auspica una nutrita partecipazione della cittadinanza, rappresenta una preziosa occasione per approfondire la conoscenza della storia più antica del territorio telesino e un importante punto di partenza per la costruzione di un futuro che faccia del nostro patrimonio archeologico e culturale una condivisa
risorsa comune.

Emanuela Malgieri